Amanita rubescens Pers.:Fr.
Loc.Vallacera diSan Giovanni (AN) 10-10-2013 Foto Livio Agostinelli
Cappello: 5-15 cm. dapprima emisferico poi disteso e infine appianato, cuticola liscia e untuosa di colore rosa incarnato,rosa vinoso, ricoperta da residui del velo generale sotto forma di verruche appianate o placche farinose di colore bianco-grigio-ocraceo, margine intero.
Lamelle: bianche, fitte e larghe, numerose lamellule tronche,arrotondate al gambo, si macchiano lentamente di picchiettature rossastre.
Gambo: 6-16 x 1-4 cm. massiccio pieno poi fistoloso, ma anche esile slanciato o tozzo di colore bianco ma presto con macchie rosse verso la parte bassa o nelle parti rotte e lacerate. Alla base si presenta bulboso con volva dissociata ed evanescente, anello molto alto ampio e persistente striato nella parte superiore e con bordo spesso sfrangiato.
Carne: bianca, rosata sotto la cuticola, alla sezione tende a colorarsi di rosso dopo alcuni minuti. Non presenta odori e sapori di particolare interesse.
Habitat: fungo molto comune, si può trovare in ogni habitat sia in boschi di latifoglia che di conifere da fine estate a tutto l'autunno.
Microscopia: spore 8-11 x.5,5-8 micron, ovoidali,ellissoidali, bianche, amiloidi.
Note: è un buon fungo commestibile e di ottima resa, ma da consumarsi solamente dopo cottura. Contiene emolisine termolabili che diventano innocue a 70°
Materiale studiato:
Località Vallacera di San Giovanni (AN) 10 ottobre 2013 Legit e Det. Livio Agostinelli
Località Can Faito - Monte San Vicino (MC) 16 ottobre 2013 Legit e Det. Livio Agostinelli