Boletus poikilochromus Poder, Cetto, Zuccherelli

Portonovo di Ancona 7.10.1990 Foto M. Gottardi
Cappello: 5-10(15) cm, da emisferico a guancialiforme, con margine ondulato, involuto da giovane; superficie viscosa a umido, di colore variabile dal giallo-olivaceo al bruno-aranciato, fino al rosso-bruno cupo in età.
Imenoforo: pori gialli, poi rosso-aranciati; tubuli da semiliberi a brevementi decorrenti, viranti dal verde-azzurro al blu-nerastro al tocco, contenenti all'interno minuscoli cristalli aghiformi.
Gambo: 5-8(10)x1-2.5(3) cm, robusto, generalmente clavato, ma attenuato alla base; superficie giallo-oro, virante al blu-nerastro alla manipolazione, ricoperta da un reticolo molto marcato, a maglie poligonali allungate, di colore rossastro, virante anch'esso al blu-nerastro al tocco.
Carne: giallo-verdastra,virante immediatamente al blu scuro (al rosso solo alla base), poi cangiante al giallo-aranciato; odore caratteristico, acidulo, come di uva fermentata; sapore nullo.
Habitat: tipicamente in zone costiere, presso querce, in autunno.
Microscopia: spore 10-12(13)x4-5 µm, fusiformi, lisce, a parete spessa; cistidi fusoidi, numerosi.
Note: questa specie è stata pubblicata per la prima volta da B.Cetto nel 1993 col nome provvisorio di B.pulverulentus f.reticulatipes.
Il nostro primo ritrovamento, effettuato a Portonovo nel 1990, è probabilmente anche il primo di cui si abbia notizia per l'area del Centro-Sud. (Ved. anche articolo di Nicola Sitta in "Micologia Veneta", n°1, anno 1991).
Materiale studiato:
Portonovo di Ancona, presso Quercus ilex, 7.10.1990, leg. et det. M.Gottardi.