Marasmiellus confluens (Pers.) Antonin, Halling & Noordelos
(= Collybia confluens (Pers.: Fr.) Kummer)
Vervò (TN), 4.9.1994 Foto M. Gottardi
Cappello: 2-4 cm, inizialmente conico-campanulato, poi più disteso, infine anche depresso, talvolta con accenno di umbone ottuso; superficie liscia, asciutta, sericea, lievemente fibrillata in senso radiale, da bruno pallido a lievemente rossastra; margine leggermente striato.
Imenoforo: lamelle smarginate, di colore grigio-beige, crema; filo eroso; sporata crema pallido.
Gambo: 4-8 (10) x 0.3-0.7 cm, più o meno cilindraceo, allargato in alto, internamente cavo; superficie vellutata, di color crema pallido, bruno-rossastra in età, solcata longitudinalmente, ritorta.
Carne: da biancastra a crema, odore e sapori gradevoli, fungini.
Microscopia: spore 4-6 x 2.5-3.5 µm, ellissoidali, lisce, ialine.
Cheilocistidi x 400 + KOH + R.C. exs Foto M. Gottardi
Habitat: cresce solitamente cespitoso, in estate-autunno, nei boschi di conifere e latifoglie, su detriti vegetali, comune.
Note: può essere confuso con Gymnopus ocior (Pers.) Antonin & Noordelos (=Collybia succinea (Fr.) Quél.), che ha spore di maggiori dimensioni, con Gymnopus hariolorum (Bull.) Antonin, Halling & Noordelos(= Collybia hariolorum (DC: Fr.) Quél.), che ha odore marcato di cavoli cotti, con Gymnopus peronatus (Bolton) Gray (= Collybia peronata (Bolt.: Fr.) Sing.), che ha sapore piccante, e con numerose altre entità ancora.
Materiale studiato:
Vervò, 4.9.1994, leg. et det. M. Gottardi, conf. F. Bellù.