Inosperma bongardii (Weinm.) Matheny & Esteve - Rav.
M. Conero (AN), 13.11.90 Foto M. Gottardi
Cappello: 5-8(10), campanulato-convesso con largo umbone; cuticola desquamata, inizialmente di color nocciola pallido, con squamette brune più scure, poi bruno-rossastra, macchiata di rosso vinoso; orlo talvolta appendicolato da resti di velo.
Imenoforo: lamelle smarginate, arcuate, inizialmente argillacee, poi cannella-olivacee con sfumature rossastre; filo eteromorfo biancastro; sporata color tabacco.
Gambo: 5-9x0.8-1, cilindraceo, fibrillato, fioccoso, pruinoso in alto, inizialmente di color beige chiaro, poi bruno-rossastro.
Carne: pallida, virante al rossastro, con odore fruttato di pere mature.
Habitat: in boschi di latifoglie e misti, in estate-autunno, abbastanza comune.
Microscopia: spore 10-13x6-8, reniformi o amigdaliformi, lisce; peli marginali clavati, non muricati, né metuloidi.
Nota: è una Inocybe di dimensioni relativamente grandi, facile a riconoscere per la tendenza all'arrossamento del carpoforo e per l'odore fruttato, dolciastro della carne.
Materiale studiato:
Loc. M. Conero, in bosco misto di Quercus ilex e Pinus halepensis, 14.11.90 e 1.11.99, leg. et det. M. Gottardi, conf. G. Lonati