Lentinus arcularius
(Batsch) Zmitr
Località Monte S.Vicino 24-5-2012 Foto Livio Agostinelli
Cappello tondeggiante con diametro fino a 55 mm. in origine convesso poi appianato, ombelicato, anche imbutiforme, margine ondulato, irregolare, involuto, poi rivolto verso il basso, finemente villoso o irsuto. La superfice pileica è inizialmente squamulosa e di colore grigiastro, poi diventa glabra, opaca e di colore ocra, ocra-brunastro.
Imenoforo composto da tuboli brevi più o meno decorrenti e biancastri. I pori invece sono ampi, poligonali e allungati in senso radiale, decisamente più ampi rispetto agli altri polypori delle stesse dimensioni, di colore bianco-crema che a completa maturità diventano grigio-bruni.
Gambo: 25-45 x 3-8 mm. spesso eccentrico, un poco allargato verso la base, con punteggiature ocra-brunastre che simulano un reticolo.
Carne: biancastra, crema-sporco, sottile ed elastica nel cappello, coriacea e legnosa nel gambo Odore fungino appena rilevabile e sapore dolciastro..
Habitat: cresce in pochi esemplari su rametti secchi di latifoglie (sembra preferire il faggio) nel periodo primaverile-estivo. Non ha valenza alimentare.
Microscopia: spore 6-9 x 2,5-3,5 µm, ellissoidali-cilindroidi.
Note: è una specie facilmente distinguibile dagli altri polypori di dimensioni simili per via dei grandi pori angolosi e della colorazione pileica.
Materiale studiato : Due esemplari su ramo secco di faggio a terra in località Monte San Vicino (MC) il 24 maggio 2012.
Legit. e Det. Livio Agostinelli