Lentinus tigrinus
(Bull.) Fr. ( = Panus tigrinus (Bull.) Singer)
Foto di Livio Agostinelli
Cappello: fino a 90 mm. di diametro. dapprima emisferico, poi convesso, sempre ombelicato, e a completa maturazione imbutiforme con margine che da involuto passa a incurvato verso il basso, spesso fessurato. La superficie è di colore bianco-crema, bianco-nocciola, rivestita da squame nerastre più fitte verso il centro.
Lamelle: fitte, decorrenti, sottili, bianche poi ocracee con il filo dentellato, sono presenti lamellule. . .
Gambo: 40-70 x 4-5 mm. cilindraceo, spesso eccentrico, flessuoso, bianco-crema nella parte alta vicino alle lamelle, ma sotto ricoperto da piccole squame,grigio-nere, grigio-marroni.
Carne: sottile nel cappello e fibrosa nel gambo, tende a diventare coriacea-papiracea con l'invecchiamento. Odore leggero misto tra fungino e latte bollito, sapore acerbo- dolciastro.
Habitat: cresce in gruppi numerosi su legno marcescente di latifoglia, tronchi e ceppaie, ma anche su radici affioranti e debilitate.
Microscopia: spore 7-8 x 3-4 µm, ellissoidali, basidi tetrasporici, sporata bianca.
Note: è un fungo che in letteratura viene dato come commestibile, ma solo per i giovani esemplari, La specie risulta facilmente determinabile per le lamelle molto fitte e le squame sul cappello che è sempre ombelicato. ..
Materiale raccolto e studiato:
Località Chiaravalle (AN) Parco 1 Maggio in data 4 ottobre 2015 diversi esemplari cresciuti alla base di un tronco debilitato di latifoglia.