Marasmius rotula
Marasmius rotula (Scop.) Fr.
Località Monti Sibillini Foto Livio Agostinelli
Cappello: 5 – 20 mm. emisferico, convesso, plissettato con ombelico centrale (in alcuni rari casi anche una papilla), superfice liscia e bianca, ocracea al centro, margine ondulato.
Lamelle: separate dal gambo e aderenti al un collarium tondo e libero attorno al gambo, molto spaziate, larghe, biancastre e con il filo intero. Non presenta lamellule.
Gambo: 20 – 70 x 0,5 – 1,5 mm. filiforme, liscio e brillante, biancastro nella parte alta, poi rosso-bruno e nerastro.
Carne: sottile, pellicolare, biancastra, membranosa, papiracea, reviviscente, odore leggero fungino-legnoso, sapore dolciastro.
Habitat: cresce prevalentemente nei residui legnosi e fogliame caduto a terra nel periodo estate-autunno.
Microscopia: spore 9 – 11 x 4 – 5 micron, ellissoidali, lisce, sporata bianca.
Note: la specie descritta può confondersi con Marasmius bulliardii che ha lamelle più rade, una papilla scura al centro del cappello e cresce su aghi e foglie, mai su legno. Marasmius rotula ricorda nella sua conformazione un “mini paracadute aperto”.
Materiale studiato:
Località Monti Sibillini il 15 giugno 2018 in occasione del convegno CAMM, un folto gruppo di esemplari appressati su residui legnosi di pino a due aghi.
Legit e Det. Livio Agostinelli