Suillus collinitus (Fr.) Kuntze (= S. fluryi Huijs.)
loc. Posatora di Ancona 30.11.1994 Foto M.Gottardi
Imenoforo: pori ampi, poligonali, un po’ allungati radialmente, gialli, poi giallo-olivacei; tubuli discretamente lunghi, concolori, adnato-decorrenti al gambo; sporata ocra-arancio.
Gambo: 4-7x1-2 cm, cilindrico, ma generalmente appuntito alla base, di color giallo-dorato, con tendenza ad assumere tonalità bruno-rossastre, specie se manipolato, rosato al piede per residui miceliari, cosparso in età da minute punteggiature brune.
Carne: da biancastra a paglierina, piuttosto molle, specie quella del cappello; odore tenue, grato; sapore mite, dolciastro.
Habitat: da fine estate ad autunno inoltrato, sotto pini a due aghi, comune.
Microscopia: spore 8-10x3-4 µm, fusiformi,lisce, guttulate, a parete spessa; cistidi fusoidi, talvolta contenenti gocciole giallo-oro.
Note: si tratta di una tipica specie mediterranea, piuttosto comune nelle pinete littorali. E’ facilmente confondibile con altri Suillus che crescono nel medesimo ambiente, quali ad esempio Suillus granulatus (Linn. : Fr.)Rouss., o con Suillus mediterraneensis (Jacq et Blum) Redeuilh; quest’ultimo si differenzia essenzialmente per il colore giallo, non bianco, della carne.
Materiale studiato:
loc. Posatora di Ancona, presso Pinus halepensis, 30.11.1994, leg. et det. M.Gottardi.