Tapinella panuoides (Fr.) E-J. Gilbert
Loc. Poggio di Ancona 26.10.1996 Foto M. Gottardi
Carpoforo: largo 4-6(10) cm, a forma di spatola o di conchiglia, spesso embricato, in gran parte adagiato al substrato; superficie pileale tomentosa, feltrata, di color alutaceo, ocraceo pallido sporco, con orlo libero, arrotolato, lobato; gambo laterale e rudimentale o assente.
Imenoforo: lamelle fitte, molto strette, che si irradiano da un punto laterale, pluriforcate, venate, anastomosate, facilmente separabili, di colore variabile da giallo-crema ad albicocca, terra d'ocra, arancio-fulvo; sporata color tabacco.
Carne: molle, color crema, con odore e sapore lievi e grati.
Habitat: su legno morto di conifere, spesso in più esemplari concrescenti ed embricati, in estate-autunno.
Microscopia: spore 5-6x3-4 µm, ovali, lisce, ialine, non amiloidi.
Note: specie che si riconosce facilmente per la forma singolare ed il colore vivace delle lamelle, in contrasto con quello opaco della superficie pileica; potrebbe essere tuttavia scambiata con Phyllotopsis nidulans (Pers.:Fr.)Sing., di aspetto simile e crescente anch'essa su legno morto. Quest'ultima specie, tuttavia, possiede spore reniformi e di color crema in massa.
Materiale studiato:
Poggio di Ancona, su tronco marcescente di Pinus halepensis, 26.10.1996, leg. et det. M. Gottardi.