Tricholoma columbetta
Tricholoma columbetta ( Fr.) P. Kummer
Località Vallacera (AN) 21-10-2012 Foto Livio Agostinelli
Cappello: 50 – 100 mm. conico-convesso poi appianato, sempre con umbone centrale largo e ottuso, cuticola sericea, fibrillosa, brillante, di colore bianco, bianco sporco, anche con qualche macchiolina rossastra, il margine è liscio e lobato.
Lamelle: smarginate, abbastanza fitte, bianche, (anche con toni rosati) larghe con il filo appena seghettato, sono presenti lamellule di varia lunghezza.
Gambo: 60-100 x 12-20 mm. cilindrico, pieno, attenuato e ricurvo in basso, di colore bianco ma con macchie blu-verdi alla base (non sempre presenti)
Carne: bianca, soda, fibrosa con un odore gradevole farinoso ed un sapore dolciastro che evoca le nocciole.
Habitat: cresce nei boschi di latifoglie, preferisce il faggio, nel periodo fine estate-autunno, è presente nelle regioni centrali e nordiche nella fascia appenninica, scarso al sud.
Microscopia: spore 6,0-7,0 x 4,0-5,0 µm, ovoidali, liscie, basidi tetrasporici, sporata bianca.
Note: Si tratta di una specie di colore interamente bianco, confondibile con altri Tricholoma bianchi (T. albidum, T. lascivum) ma che hanno odori e sapori diversi (sgradevoli), La mancanza dell'anello e della volva evita la confusione con le Amanite bianche. Il fungo è un buon commestibile (solo dopo un sicuro riconoscimento)
Materiale studiato:
Località Vallacera (AN) in data 21 ottobre 2012 in bosco di faggi un piccolo gruppo di esemplari ravvicinati.
Legit. e Det: Livio Agostinelli