Xerocomellus redeuilhii
A.F.S. Taylor, U. Eberh., Simonini, Gelardi & Vizzini
(= Xerocomellus dryophilus (Thiers) Singer)
Foto Livio Agostinelli
Cappello: 30 - 90 mm. da emisferico a convesso, poco carnoso, in seguito appianato, cuticola vellutata nel giovane, poi glabra e anche screpolata, di colore bruno-rossastro, bruno-rosato. rosa-rossastro, con l'invecchiamento tende a decolorare.
Carne: relativamente soda e compatta nei giovani esemplari, molle sul cappello degli adulti e fibrosa nel gambo. Colore giallo pallido nel cappello, ma rosso-bruno nella parte bassa del gambo Accenna a virare lentamente verso il blù (a tempo umido) odore debole fungino, sapore dolce acidulo.
Tuboli: depressi e quasi liberi al gambo, ma anche decorrenti, gialli, poi giallo-oliva. Pori concolori ai tuboli che da piccoli e rotondi diventano angolosi e grandi.
Gambo: 50-80 x 10-15 mm. cilindraceo, flessuoso, liscio, con base assottigliata, giallo cromo all' apIce e rosso-bruno nella zona centrale, mentre la parte terminale è sempre ricoperta da un feltro miceliare biancastro.
Habitat: boschi caldi, termofili, predilige le querce e il terreno calcareo, più diffuso in zona mediterranea dall'estate all'autunno
Microscopia: spore 12,5 -14,5 x 5,5 – 6,5 µm, ellissoidali. bruno-olivastre in massa.
Note: Simile per aspetto generale sia a X. chrysenteron che a X. rubellus, se ne distingue per la netta dicromia del gambo che presenta sempre una zona anulare giallo cromo che delimita la colorazione bruno-rossastra della parte centrale. Il fungo è commestibile ma di scarsissimo interesse. Si tratta del Xerocomus dryophilus secondo l’interpretazione di diversi autori europei, ma X. dryophilus è una specie americana distinta da quella europea. Per questa ragione è stato creato il nuovo nome designato a questa specie.
Materiale studiato:
Località Chiaravalle (AN) - parco I° Maggio in data 10 novembre 2011 Numerosi esemplari sotto leccio (Quercus Ilex)
Legit e Det Livio Agostinelli