Xeromphalina campanella (Batsch. : Fr.) Kuhner & R. Maire
Località Canazei (TN) 30-8-2014 Foto Livio Agostinelli
Cappello: 5 – 30 mm. appiattito-convesso, poi concavo con evidente umbone centrale, cuticola liscia, brillante gialla-ocracea, gialla-bruna, con l’umidità più scura, margine sottile, ondulato, striato e leggermente più chiaro, quasi giallastro.
Lamelle: decorrenti sul gambo, spaziate e falciformi, con lamellule anastomizzate o forcate verso il bordo del cappello, di colore giallino, poi ocracee infine ocra-brunastre.
Gambo: 10-30 x 1,5-2,0 mm. cartilaginoso, cilindraceo, un po’ più largo verso l’alto, pieno, poi cavo, di colore arancio pallido in alto ma bruno-rosso scuro in basso, decorato da una fine pruina e con la base provvista di un feltro aranciato.
Carne: esigua, acquosa, senza odori particolari, e di sapore dolciastro.
Habitat: cresce prevalentemente sui ceppi tagliati nei boschi di conifere di montagna, lignicola, in grandi gruppi, dalla primavera all’autunno.
Microscopia: spore 6-7 x 3,5-4,0 micron, ellissoidali, lisce, sporata bianca.
Note: la specie descritta può confondersi con Xeromphalina caulicinalis che però cresce su terra è ha un odore floreale, oppure con Xeromphalina fellea anch’essa terricola che ha un sapore decisamente amaro. Il fungo non ha alcuna valenza alimentare.
Materiale studiato:
Località Canazei (TN) il 30 agosto 2014 in bosco puro di abete rosso su ceppo di conifera muschioso.
Legit e Det. Livio Agostinelli